Gastriti

Il parere della Naturopatia

Le gastriti sono dovute ad un’infiammazione dello stomaco, prodotta da errori alimentari (mangiare troppo o bere troppo, combinazioni di cibi sbagliate, uso di cibi stimolanti, troppo acidi o freddi, cibi non indicati in presenza di stress o di stanchezza).

I sintomi della gastriti sono: bruciore di stomaco, dolori addominali, rilassatezza, flatulenza, nausea, vomito, capogiri, anoressia, alito cattivo, palpitazioni ecc. Le medicine offrono qualche sollievo dai sintomi, ma non curano le cause e non si fa altro che intossicare ulteriormente il sistema. Il digiuno accelera la guarigione. Nelle gastriti si riscontrano spesso nausea e perdita d’appetito.

Ciò vuol dire indubbiamente, che il cibo non è richiesto e che lo stomaco vuole riposare, per cui il trattamento che si ritiene ovvio, è quello del digiuno che offre sicuri ed evidenti risultati dopo breve tempo, ed è anche il modo più veloce per raggiungere una completa guarigione.

Non mangiando, l’accumulazione di sostanze irritanti viene sospesa, lo stomaco si riposa e le condizioni di tossicità che causano l’infiammazione vengono quindi eliminate. Il digiuno può essere interrotto solo dall’acqua, oppure da bevande quali succhi di frutta naturali fatti in casa con frutta fresca, brodi vegetali molto leggeri (senza dadi ma fatti con verdure fresche) e thè.

Teoricamente, il digiuno può continuare finché la lingua, non torna ad essere di un colore rosato e naturale e nei casi acuti, non deve durare meno di tre giorni. Non appena si intravede un certo miglioramento, si può tornare a mangiare gradualmente. Comunque la dieta consigliata dopo un simile trattamento  è quella a base di frutta e insalata condita con olio d’oliva. 

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